Cos’è un neo (o nevo)?
I nei (o nevi) sono macchie pigmentate causate da un processo proliferativo caratterizzato dall’accumulo di melanociti (cellule che producono melanina, pigmento responsabile del colore della pelle e dell’abbronzatura).
Queste lesioni cutanee possono destare sospetti quando presentano una struttura “atipica”, sia ad occhio nudo che in seguito all’esame dermatoscopico.
L’esame dermatoscopico è una metodica che permette di esaminare la superficie cutanea grazie a un forte ingrandimento, in grado di aumentare la capacità di diagnosi del dermatologo. Quest’indagine consente anche la visione delle strutture poste subito al di sotto dell’epidermide superficiale (strato intermedio tra epidermide e derma profondo), altrimenti non visibili ad occhio nudo.
L’osservazione di tali elementi è rilevante per il medico specialista, il quale può valutare le caratteristiche e l’organizzazione tipica di ogni lesione cutanea.
Le informazioni relative ai nei vengono quindi catalogate e immagazzinate con opportuni sistemi computerizzati, per permettere il controllo ed il confronto delle neoformazioni sospette nel tempo.